Questo fine settimana, a Monte-Carlo, l’orologeria entra in scena con luci, sipario e battito del martelletto. La casa d’aste Monaco Legend Group ha piazzato in calendario l’edizione di ottobre della sua “Exclusive Timepieces” e l’intera comunità di collezionisti, dealer e appassionati è già in tensione. Il nome della location – Hotel Le Méridien Beach Plaza – non lascia dubbi: non è una transazione ordinaria, è uno spettacolo di rarità, prestigio e storia incarnati in metallo e vetro.

La preview fatta dalla casa d’aste lo dice chiaro: tra oltre 200 orologi presentati in esposizione a Hong Kong – tappa della loro “world tour” di anteprima – due pezzi in particolare stanno catalizzando l’attenzione globale. Uno di questi è un esemplare della leggenda: la Rolex 6062 in oro giallo con quadrante nero laccato e sei indici in diamante – uno dei pochissimi esistenti, “uno dei due noti in questa configurazione” sono le parole che riecheggiano tra gli esperti.

Ecco perché parlare di questa asta significa entrare in un mondo dove la rarità non è solo un’etichetta, è un’esperienza: sentirai la tensione del catalogo mentre scorri i lotti, leggerai stime che superano i milioni, e immaginerai il martelletto che chiude la trattativa, quel momento in cui un orologio cambia polso e, con esso, storia, cifra, consapevolezza.
I pezzi-chiave che stanno già facendo notizia
Punto centrale della “narrazione” di questa edizione è proprio la Rolex 6062 con indici a diamante. Non si tratta della famosa “Bao Dai” (anche quella è una 6062 ma con specifiche diverse), ma di un esemplare altrettanto straordinario, che riporta la rif. 6062 nella dimensione “unicorn” che ogni collezionista sogna. Le stime superano i 3 milioni di euro (3.000.000,00 €) il fatto che sia “fresh to the market” la rende ancora più importante.
Ma non è tutto: tra i lotti spiccano anche modelli come il Patek Philippe Ref. 2481 “Tropical Rain Forest” cloisonné – un quadrante che sembra un dipinto tropicale –, e una serie di cronografi split-secondo, minuterie rare, pezzi unici che spesso escono solo una volta ogni generazione, anche uno stupendo Rolex Dato-Compax “Jean-Claude Killy” Ref 6036.
La varietà è ampia: orologi per ogni fascia di collezionismo – dal top assoluto al “mid level” vintage – ma con un comun denominatore: qualità eccellente, documentazione, stato di conservazione elevato, e la consapevolezza che essere presenti significa vivere un momento che non si ripete.

Perché questa asta conta – e cosa resta da tenere d’occhio
Da Horotix vediamo tre motivi per cui questa asta merita attenzione. Primo: la rara opportunità. Un pezzo della portata della Rolex 6062 con diamanti a indici è un avvenimento; non si vede tutti i giorni. Secondo: la cornice internazionale. Monaco come palco, una preview ad Hong Kong, collezionisti da tutto il mondo – significa che i prezzi, l’attenzione, il contesto stanno oltre la pura vendita. Terzo: il segno evolutivo del mercato. Vintage, rarità, storie – stanno diventando parte integrante del valore orologiero, più ancora dei materiali o del brand alone.

Eppure, come in ogni grande spettacolo, ci sono aspetti da non dimenticare. L’asta impone costi aggiuntivi, premi per l’acquirente e commissioni che possono incidere; la partecipazione richiede preparazione, conoscenza, budget; e soprattutto, bisogna avere chiaro “quale ragione” spinge l’acquisto: è mera speculazione, passione pura o posizione? Perché il rischio, anche in un’asta così, è che la “follia del lotto” sovrasti il buon senso collezionistico.
Inoltre, l’esposizione pubblica – anteprime, fotografia, hype – può spingere riflessi e aspettative che non sempre coincidono con la realtà del polso, dell’utilizzo, dell’apprezzamento quotidiano.

Il nostro invito a te che leggi
Se hai intenzione di partecipare – come bidder o osservatore – o semplicemente vuoi goderti lo spettacolo da poltrona, ti suggeriamo di farlo con spirito da collezionista consapevole. Visita i lotti in anteprima (ne hai la possibilità online o negli show-room), studia la provenienza, valuta condizioni, documenti, storie. Segui live l’asta (il webcast è aperto) e prepara la tua strategia: budget, limiti, obiettivi.
E se non comprerai, almeno potrai vivere l’evento. Osservare la tensione, sentire i numeri salire, immaginare che quel martelletto battuto chiuda un capitolo e ne apra un altro. Perché l’orologeria d’asta non è solo compravendita: è teatro, celebra la memoria, racconta storie che svegliano il polso e l’emozione.


















